Retelandia: lo shop di recinzioni di successo

Ci sono prodotti che, di primo acchito, sembra difficile vedere come i protagonisti di uno shop affermato.

La perseveranza e il miglioramento costante dell’esperienza di acquisto di ogni utente, però, sono la vera chiave per il successo, anche per business di questo tipo.

È questo il caso di Retelandia, lo shop di recinzioni online che ha scelto di usare PrestaShop per portare il suo e-commerce a un livello superiore.

Scopriamo insieme la storia, gli sviluppi e le evoluzioni che il futuro ha in serbo per questo progetto.

Come nasce Retelandia

Retelandia è un’azienda nata dall’intuizione di Carlo Pisan, founder, che dirige con suo fratello Dario. 

Durante i primi anni di attività, il progetto era basato su un modello di business che vedeva il reparto sales e retail attivo per conto di aziende terze.

Come per gran parte delle soluzioni di business B2B, il web veniva osservato con interesse ma sempre un po’ da lontano.

Carlo Pisan, spinto dalla curiosità e dalla passione per la tecnologia, sin dal 2004 ha iniziato a studiare il funzionamento delle vendite online, in quel periodo più che mai dominato dai marketplace.

La crisi del 2008 ha fatto poi emergere l’esigenza di esplorare nuove soluzioni per garantire la crescita continua del progetto, velocizzata anche dalla necessità di vendere i prodotti promossi senza più alcuna intermediazione.

È proprio in questo modo che inizia l’avventura di Retelandia nel web, con la vendita di prodotti tramite marketplace,  un canale veloce che ha rappresentato una vera e propria svolta per il progetto. Ottenuto un successo superiore a quello atteso, nel 2011 si è deciso di aprire un e-commerce proprietario, realizzato con codice custom.

Se da un lato, però, questa scelta ha consentito in una fase iniziale di avere un e-commerce cucito su misura delle proprie esigenze, dall’altro, non si è rivelata essere quella giusta per il miglioramento costante della piattaforma e per le esigenze emergenti dai clienti.

Apportare modifiche ad un sito di questo tipo è lungo, e oneroso sotto diversi punti di vista.

Ancora una volta, l’animo geek di Carlo l’ha spinto a cercare una risposta da parte di webmaster e web agency che gli hanno consigliato di migrare il sito su un CMS.

La scelta, proprio grazie ai suggerimenti degli esperti, è quindi ricaduta proprio su PrestaShop, per la semplicità con la quale è possibile effettuare delle modifiche, unitamente alla gestione semplificata di ogni prodotto e categoria dello shop.

Retelandia è così passata dall’essere un e-commerce realizzato in codice custom a uno shop con il nostro CMS. 

Con questo tipo di soluzione è stato notevolmente più semplice effettuare costanti miglioramenti che, unitamente alla crescita dello store, hanno garantito la scalabilità del progetto.

In che modo PrestaShop si è rivelato una risorsa per Retelandia

Come già accennato, la scelta di PrestaShop come CMS con il quale modellare Retelandia è nata in seguito al consiglio di una web agency.

L’intuitività della gestione dello shop tramite la piattaforma PrestaShop, con la possibilità di poter comunque creare una soluzione ad hoc per il proprio modello di business, quando necessario, rientrano tra i fattori che hanno convinto i founder di Retelandia a credere in PrestaShop e ad utilizzarlo per gestire il proprio business.

Un altro fondamentale valore aggiunto è la semplicità di gestione delle vendite sui marketplace, punto di partenza delle vendite online di Retelandia e che oggi rappresenta il canale di vendita per l’estero.

In ultimo, ma non in ordine per importanza, la PrestaShop community che si è rivelata una preziosa risorsa per questo store. Il team di PrestaShop è sempre più presente e pronto a rispondere alle domande di ogni cliente; le possibilità promosse dal team stesso per avvicinare tutti gli utenti di PrestaShop rappresentano un elemento di grande crescita per Retelandia, per creare rete e condivisione tra utenti che utilizzano lo stesso CMS.

I motivi del successo di Retelandia affondano le loro radici anche nella conoscenza del settore

La conoscenza pluriennale del settore di riferimento ha rappresentato un valido aiuto per la crescita e scalabilità del progetto.

In particolare, la precedente anima di questo business nato come intermediario per la vendita dei prodotti che oggi vendono in autonomia, ha consentito di conoscere tutti i punti di debolezza della concorrenza, dando così preziosissime informazioni su come creare una soluzione che fosse qualcosa di nuovo rispetto a ciò che esisteva nel mercato di riferimento.

Tra i tanti punti deboli di questo settore, la lentezza di quelli che erano in origine i rivenditori finali di reti e recinzioni che oggi vende Retelandia. La loro scarsa prontezza e attenzione verso la cura dell’esperienza del cliente è stata uno dei fattori che ha convinto Carlo e Dario Pisan ad aprire un e-commerce che fornisse l’esperienza ai loro clienti che loro avevano sempre desiderato garantire.

Cos’ha in serbo il prossimo futuro per Retelandia?

Oggi come allora, Retelandia conserva una forte propensione alla crescita e al miglioramento.

All’interno dello store  è da poco possibile eseguire dei pagamenti in crypto, per consentire a ogni utente di avere la propria esperienza d’acquisto. 

Da un punto di vista promozionale, invece, la scelta resta quella di consolidare il proprio brand per attirare clienti interessati ai loro prodotti tramite canali e strategie di inbound marketing.

Per migliorare e trasformare la piattaforma e l’esperienza di ogni utente dello store , si guarda invece con molta attenzione a progetti e servizi legati all’IA, così come  alle novità e al modo in cui queste possono essere utilizzare per il miglioramento di questo progetto.