I 5 migliori marketplace in cui vendere in Italia

Nel dinamico universo dell'e-commerce e della vendita online più in generale, i marketplace rappresentano dei veri e propri catalizzatori di questa rivoluzione digitale.

Questi giganti online non sono solo una tendenza passeggera, ma pilastri fondamentali che stanno ridefinendo il commercio online in Italia e nel mondo.

Secondo il report di Casaleggio Associati, il mercato italiano dell'e-commerce ha registrato una crescita impressionante, con i marketplace al centro di questa espansione. Nel 2022, ad esempio, si è assistito a un incremento del 15% nelle vendite online, mentre il rapporto E-Commerce 2023 evidenzia come oltre il 60% degli utenti online italiani preferisca acquistare su marketplace per la varietà e la convenienza offerte.

I marketplace non sono semplici piattaforme di vendita; sono ecosistemi complessi, che offrono a ogni e-commerce opportunità uniche di visibilità, nonché accesso a un pubblico più ampio.

In questo articolo, scopriremo cosa sono i marketplace, esplorando non solo le loro caratteristiche distintive, ma anche i vantaggi concreti che offrono agli e-commerce.

In particolare, ci concentreremo sui migliori marketplace in Italia, come Amazon, eBay, Zalando, Mano Mano ed Eprice, analizzando come possono amplificare il successo di un e-commerce.

Cos’è un marketplace?

Nel panorama digitale odierno, il termine "marketplace" è diventato sinonimo di opportunità e innovazione.

Ma cosa significa esattamente?

Un marketplace è una piattaforma online che funge da intermediario tra venditori e acquirenti, offrendo un'ampia varietà di prodotti o servizi.

Questa definizione, tuttavia, racchiude diverse sfaccettature e tipologie.

I tipi di marketplace esistenti sono principalmente: B2B (Business-to-Business), B2C (Business-to-Consumer), B2B2C (Business-to-Business-to-Consumer), C2B (Consumer-to-Business) e C2C (Consumer-to-Consumer).

Ogni tipologia si rivolge a un pubblico specifico e soddisfa esigenze diverse.

• B2B: marketplace che connettono imprese con altre imprese. Esempi includono piattaforme come Alibaba, dove le aziende possono acquistare prodotti all'ingrosso.
• B2C: i più conosciuti e frequentati dal grande pubblico. Amazon e Zalando rientrano in questa categoria, vendendo prodotti direttamente ai consumatori.
• B2B2C: un ibrido che combina elementi di B2B e B2C, facilitando transazioni che coinvolgono aziende e consumatori finali.
• C2B: in questo modello, i consumatori offrono prodotti o servizi alle aziende. Piattaforme come Upwork, dove i freelance offrono le loro competenze alle aziende, sono un esempio.
• C2C: piattaforme come eBay e Zalando Second Hand (dove in Italia è possibile solo acquistare) permettono ai consumatori di vendere direttamente ad altri consumatori.

Ogni tipologia di marketplace ha le sue peculiarità e offre vantaggi unici sia per venditori che per acquirenti, creando un ecosistema commerciale diversificato e dinamico.

 Differenza tra marketplace ed e-commerce

Sebbene sia marketplace che e-commerce si occupino di vendere prodotti ad utenti, non sono la stessa cosa.

Capire quale sia la differenza tra un marketplace e un e-commerce è fondamentale per navigare con successo nel mondo del commercio digitale.

Mentre entrambe sono piattaforme online per la vendita di prodotti o servizi, differiscono significativamente nella loro struttura e nel modo in cui interagiscono con venditori e acquirenti.

Un e-commerce è un sito web commerciale di proprietà di un singolo venditore che offre i propri prodotti o servizi direttamente ai consumatori.

Questo modello permette un controllo completo sulla gestione del sito, sul branding, sul marketing e sull'esperienza cliente.

Esempi di e-commerce includono siti web di brand proprietari, come Lovissima Bikini o Nove25.

Al contrario, un marketplace è una piattaforma che ospita più venditori.

Agisce come un intermediario, facilitando le transazioni tra venditori e acquirenti.

In un marketplace, i venditori possono beneficiare di una maggiore visibilità e accesso a un ampio pubblico, ma hanno meno controllo sul branding e sull'esperienza cliente.

Amazon ed eBay sono esempi classici di marketplace.

La principale differenza, quindi, risiede nel controllo e nella proprietà: un e-commerce è gestito e controllato da un unico venditore, mentre un marketplace aggrega più venditori sotto un'unica piattaforma.

Questa distinzione è cruciale per comprendere come marketplace ed e-commerce si completino a vicenda, offrendo opportunità diverse, ma complementari, nel panorama del commercio digitale.

Perché se hai un e-commerce devi vendere su marketplace

Per chi gestisce un e-commerce, integrare all’interno della propria strategia di vendita la presenza sui marketplace non è solo una mossa astuta, ma diventa quasi indispensabile in un mercato sempre più competitivo.

I marketplace offrono una serie di vantaggi che possono amplificare significativamente la portata e il successo di un e-commerce.

• Accesso ad un audience più grande: marketplace come Amazon, eBay e Zalando attraggono milioni di visitatori ogni giorno. Un esempio concreto è fornito dal report di Casaleggio Associati, che mostra come alcuni e-commerce abbiano visto aumentare il loro fatturato del 30% semplicemente integrando la vendita su Amazon. Vendere su queste piattaforme significa esporre i propri prodotti a un pubblico vasto e diversificato, spesso ben oltre quello che un singolo e-commerce potrebbe raggiungere autonomamente
• Ispirare maggior fiducia nel cliente: i marketplace hanno costruito nel tempo una reputazione di affidabilità e sicurezza. Questa fiducia si trasferisce ai venditori presenti su di essi, aumentando così la probabilità di vendita. Secondo Philip Kotler, un noto esperto di marketing: "la fiducia è un elemento cruciale nel commercio elettronico, e i marketplace la consolidano costantemente"
• Disporre di nuovi e precisi strumenti di monitoraggio: molti marketplace forniscono ai venditori strumenti avanzati per le attività di marketing e l'analisi delle vendite. Questi strumenti possono aiutare a comprendere meglio il proprio pubblico, ottimizzare le strategie di vendita e aumentare la visibilità dei prodotti
• Risparmiare in costi promozionali e di attività di marketing: Essere presenti su un marketplace riduce la necessità di investire pesantemente in marketing e pubblicità. La piattaforma stessa funge da potente canale di marketing, grazie alla sua visibilità e al suo traffico.

Tuttavia, è importante considerare anche le sfide, come la gestione dell'inventario e la concorrenza elevata.

La chiave sta nel bilanciare la propria presenza online, sfruttando i marketplace per ampliare la portata, pur mantenendo una forte brand identity attraverso il proprio e-commerce.

Quali sono i migliori siti marketplace per gli e-commerce

Nel mondo dell'e-commerce, la scelta del marketplace giusto può fare la differenza.

Con una varietà di opzioni disponibili, ogni piattaforma offre possibilità diversificate quanto specifiche, ma anche sfide uniche. In questa sezione, esploreremo i 5 marketplace più influenti in Italia, analizzando come ciascuno possa servire da trampolino di lancio per il tuo business online.

Da Amazon, il più famoso di tutti, a Eprice, il marketplace italiano in via crescente di affermazione, scopriremo cosa rende ciascuno di questi marketplace una scelta vincente per i venditori di e-commerce.

Amazon marketplace per vendere online più famoso al mondo

Amazon, fondato nel 1994 da Jeff Bezos, è più di una semplice piattaforma di vendita online; è un ecosistema globale che ha rivoluzionato il modo in cui acquistiamo.

Per gli e-commerce manager e per tutti coloro hanno scelto di aprire un e-commerce, Amazon rappresenta una porta verso opportunità senza precedenti:

• Grande visibilità: con oltre 300 milioni di utenti attivi, Amazon offre una visibilità globale ineguagliabile. Secondo un report di Statista, più del 50% delle vendite su Amazon proviene da venditori terzi, evidenziando l'enorme potenziale di mercato disponibile.
• Strumenti avanzati per i venditori: Amazon mette a disposizione una suite di strumenti sofisticati, inclusi Amazon Analytics e il servizio di pubblicità, per aiutare i venditori a tracciare le prestazioni e ottimizzare le loro strategie di vendita.
• Fiducia dei consumatori: la reputazione di Amazon per sicurezza e affidabilità si estende ai venditori sulla piattaforma, incrementando la fiducia dei consumatori e, di conseguenza, le vendite.
• Programmi specifici per venditori: programmi come "Fulfilled by Amazon" (FBA) offrono servizi di logistica, gestione degli ordini e del servizio clienti, permettendo ai venditori di concentrarsi sullo sviluppo del prodotto e sulla strategia di vendita.

Nonostante i vantaggi, vendere su Amazon presenta sfide, come la forte concorrenza e le commissioni di vendita.

È essenziale per i venditori adottare strategie mirate, come l'ottimizzazione SEO delle liste prodotti e una pricing strategy competitiva, per distinguersi in questo marketplace affollato.

eBay: il primo marketplace al mondo

eBay, fondato nel 1995, è stato uno dei primi marketplace a emergere nell'era digitale e rimane una piattaforma strategica e da tenere in alta considerazione per i proprietari e manager di e-commerce.

La sua unicità risiede nella sua versatilità e nel suo modello ad asta, che lo rendono ideale per una vasta gamma di prodotti, dai nuovi ai vintage, dai comuni ai rari:

• Ampia e variegata clientela: eBay attrae una clientela diversificata, alla ricerca di affari, articoli unici o collezionabili. Questo lo rende particolarmente utile per e-commerce che offrono prodotti specializzati o di nicchia.
• Opzioni di vendita flessibili: La caratteristica distintiva di eBay è il suo modello ad aste, che permette ai venditori di raggiungere prezzi più alti per articoli rari o molto richiesti. Inoltre, offre anche opzioni di vendita tradizionali, aumentando la flessibilità per i venditori.
• Strumenti di analisi delle vendite: eBay fornisce una serie di strumenti per aiutare i venditori a gestire le loro inserzioni, analizzare le tendenze di vendita e ottimizzare le strategie di prezzo.
• Buona reputazione: eBay ha costruito una solida reputazione per la sicurezza e l'affidabilità delle transazioni, il che aiuta a instaurare fiducia tra venditori e acquirenti.

Tuttavia, vendere su eBay richiede una strategia unica, data il pubblico ampio e poco segmentato e le diverse opzioni di vendita.

I venditori devono essere abili nel posizionare i loro prodotti, stabilire prezzi di partenza strategici per le aste e utilizzare efficacemente le descrizioni dei prodotti per attirare acquirenti.

Il più famoso marketplace in Italia per beauty e abbigliamento è Zalando

Zalando, fondato nel 2008, si è rapidamente affermato come uno dei principali marketplace europei nel settore della moda e del lifestyle.

La sua forza risiede nella specializzazione, offrendo una piattaforma ottimizzata per venditori e acquirenti appassionati di moda:

• Pubblico profilato: Zalando attrae un pubblico specifico interessato alla moda, dalle grandi marche ai designer emergenti. Questo focus permette ai venditori di moda e lifestyle di raggiungere un pubblico mirato e appassionato.
• Esperienza utente e servizi personalizzati: questo marketplace è rinomato per la sua eccellente esperienza utente, con una navigazione intuitiva e opzioni di ricerca avanzate. Offre inoltre servizi come resi facili e gratuiti, che aumentano la fiducia e la soddisfazione del cliente.
• Strumenti di marketing e branding: fornisce strumenti efficaci per il marketing e il branding, permettendo ai venditori di costruire una forte presenza online e di connettersi con i loro clienti in modi significativi.
• Partnership e collaborazioni: Zalando collabora attivamente con i brand per creare campagne e offerte esclusive, offrendo ai venditori opportunità uniche di promozione e visibilità.

Vendere su Zalando richiede una comprensione del mercato della moda e una strategia di marketing mirata. I venditori devono enfatizzare la qualità, il design e l'unicità dei loro prodotti per distinguersi in questo marketplace altamente competitivo.

Mano mano è il miglior marketplace per strumenti di bricolage, attrezzatura

Mano Mano, fondato nel 2013, si è rapidamente affermato come un marketplace leader in Europa per tutto ciò che riguarda il bricolage, il miglioramento della casa e il giardinaggio. Questa piattaforma specializzata offre un'opportunità unica per i venditori in questi settori:

• Pubblico verticalizzato: Mano Mano attrae un pubblico specifico appassionato di fai-da-te, bricolage e giardinaggio. Questo focus di nicchia permette ai venditori di raggiungere un target di clienti interessato alla tipologia di prodotti venduti in e-commerce di questo settore.
• Strumenti di supporto per venditori: la piattaforma offre un'ampia gamma di strumenti e supporto per aiutare i venditori a gestire le loro inserzioni, ottimizzare le vendite e comprendere meglio il loro pubblico.
• Community attiva: Mano Mano si distingue per la sua comunità di appassionati edesperti, offrendo consigli e guide che aumentano l'engagement dei clienti e la fiducia nel marketplace.
• Visibilità in una piattaforma di settore: grazie alla sua posizione di leader nel settore del bricolage e del giardinaggio, Mano Mano offre ai venditori una visibilità significativa, aiutandoli a costruire una presenza forte in un mercato in crescita.

Per avere successo su Mano Mano, i venditori devono offrire prodotti di alta qualità, fornire descrizioni dettagliate e consigli utili, e sfruttare la segmentazione dell’audience di cui gode questa piattaforma per costruire una relazione forte con un pubblico che possiede tutti i requisiti per essere considerato un proprio potenziale cliente.

Hai ragione, per mantenere la coerenza con la struttura degli altri paragrafi, riformulerò il contenuto su Alibaba e AliExpress seguendo lo stesso formato. Ecco la versione rivista:

Alibaba: il miglior marketplace B2B per vendere anche in Oriente

Fondato nel 1999, Alibaba si è affermato come leader mondiale nel commercio elettronico B2B. Questa piattaforma globale collega produttori, fornitori e acquirenti, offrendo un'ampia gamma di prodotti, ed offre i seguenti vantaggi:

• Ideale per vendere all’ingrosso: è l’ideale per le aziende in cerca di prodotti all'ingrosso, offrendo accesso a un mercato internazionale.
• Ricco di strumenti per venditori: fornisce strumenti avanzati per la gestione delle vendite, l'analisi del mercato e la comunicazione con i clienti.
• Garantisce transazioni sicure: grazie a servizi come Trade Assurance, Alibaba rafforza la fiducia tra venditori e acquirenti.

AliExpress: il marketplace B2C di Alibaba

Lanciato nel 2010, AliExpress si è distinto come un marketplace B2C, attraendo consumatori da tutto il mondo. È particolarmente popolare per la vendita di prodotti a prezzi competitivi, dai gadget elettronici all'abbigliamento.

• Offre ampia visibilità: offre ai venditori l'opportunità di raggiungere un vasto pubblico globale, con un focus particolare sui consumatori orientali.
• Consente di vendere un’indiscriminata tipologia di prodotti: è l’ideale per una vasta gamma di prodotti, rendendola un’opportunità interessante per diversi tipi di e-commerce.
• Accessibile a nuovi venditori: tramite un processo di registrazione semplificato, AliExpress è accessibile anche ai venditori emergenti.

Entrambi i marketplace, Alibaba e AliExpress, offrono opportunità uniche ma richiedono strategie di vendita distinte: Alibaba si concentra sulle relazioni B2B e sulla vendita all'ingrosso, mentre AliExpress è ottimizzato per il la vendita al cliente finale, che richiede un approccio molto differente dalla prima piattaforma.

Sfrutta le potenzialità dei migliori siti marketplace per favorire la crescita del tuo e-commerce

Oggi più che mai, gli e-commerce per crescere hanno bisogno di individuare tutte le opportunità disponibili per creare un piano d’azione mirato alla crescita.

Per questo motivo, i marketplace non possono fare eccezione ai canali da prendere in seria considerazione: visibilità in target, minori costi di marketing e pubblicità per dare risalto ai propri prodotti ed incrementare le vendite, senza perdere la possibilità di avere una propria identità e poterla comunicare ai propri clienti ideali.

Per rendere il miglior marketplace per il tuo e-commerce un canale di vendita potenzialmente vincente, non devi per forza pensare di caricare ogni articolo del tuo catalogo anche su queste piattaforme: le modalità di utilizzo di queste sono infinite.

Puoi pensare, ad esempio, di vendere una specifica tipologia di prodotti presenti nel tuo catalogo su marketplace: pensa ad articoli particolarmente costosi, con una lunga customer journey e una lunga e razionale fase di considerazione pre-acquisto.

In questi casi, essere presenti su luoghi che fungono prima di tutto come comparatori per l’utente rappresentano un touchpoint a cui, per crescere, oggi è un’opportunità mancata sottrarsi.

Comprendere i meccanismi di funzionamento di ogni marketplace, quali sono effettivamente utili per il proprio modello di business e per il proprio specifico tipo di audience ed in che modo, in base a servizi e funzionalità, questi possono rappresentare un’opportunità può rappresentare la svolta sulle vendite dei prodotti.