25/11/2020

Caso Studio SEO MG MotoStore: ottimizzare la navigazione a faccette e potenziare l’interlinking

Tutto quello che devi sapere sulla navigazione a faccette ed evitare problemi di indicizzazione e posizionamento e potenziare al massimo il tuo e-commerce

Oggi affronteremo una tematica spesso sottovalutata dai gestori negozi online e dai programmatori, legata ad una particolare funzionalità presente in molti e-commerce, molto spesso trascurata e causa di moltissimi problemi di indicizzazione e posizionamento organico sui motori di ricerca; stiamo parlando della navigazione a faccette.

Che cos’è la navigazione a faccette?

In inglese si scrive Faceted navigation, è una tecnologia presente all’interno delle pagine di listing degli e-commerce che permette al navigatore di “filtrare” (nel vero senso del termine) un elenco indefinito di schede prodotto a seconda dei parametri applicati dall’utente stesso.

Ad esempio, se stiamo visitando la categoria T-shirt a manica corta e sono interessato a visualizzare soltanto le T-shirt verdi, agirò sul filtro di navigazione in maniera tale da visualizzare soltanto le magliette di colore verde.

Navigazione a faccette e SEO: funzionamento e problematiche comuni

Solitamente, il funzionamento della navigazione a faccette si basa sull’aggiunta di una serie di parametri all’interno degli URL di navigazione nel momento in cui un visitatore seleziona uno o più filtri, la pagina poi viene ricaricata completamente o parzialmente (se vengono utilizzate tecnologie asincrone come ad esempio Ajax) mostrando al visitatore il listing dei prodotti con il filtro applicato.

Per spiegarvi meglio il funzionamento, riprendiamo l’esempio precedente, quando l’utente visita la categoria T-shirt a manica corta atterra all’interno della pagina di categoria raggiungibile da questo url:

https://www.nomesito.com/magliette-manica-corta

Dopodiché, per visualizzare le magliette verdi premerà su un pulsante (ad esempio una check-box) di colore verde; a quel punto l’indirizzo cambierà

https://www.nomesito.com/magliette-manica-corta?colore=verde

e il visitatore si ritroverà all’interno della stessa pagina ma visualizzerà solamente le t-shirt di colore verde.

Fin qui non ci sono problemi, tuttavia la tecnologia implementata nel nostro e-commerce post pone “n” parametri all’interno dell’URL di navigazione per ogni attributo selezionato nella navigazione a faccette.

Ora che il nostro utente ha trovato le t-shirt verdi vorrebbe affinare la sua ricerca mostrando solamente quelle con il collo “a v“ e  con una stampa frontale.

Premendo sui filtri scollatura e stampa, il sistema lo indirizzerà alla seguente pagina:

https://www.nomesito.com/magliette-manica-corta?colore=verde&scollatura=v&stampa=1

L’utente non trova quello che cerca e dunque cosa fa? Prova a cambiare colore, ecco che preme sul pulsante di colore rosso ed immediatamente il sistema lo indirizza al seguente URL:

https://www.nomesito.com/magliette-manica-corta?colore=verde-rosso&scollatura=v&stampa=1

Poi cambia per l’ennesima volta idea e cerca quelle con il girocollo:

https://www.nomesito.com/magliette-manica-corta?colore=verde-rosso&scollatura=v-girocollo&stampa=1

L’utente finalmente trova la maglietta dei suoi sogni e decide di acquistarla, lo spider invece “impreca” durante la scansione del terzo URL e poi scappa dal sito!

Come avrete sicuramente intuito, per mostrare i prodotti filtrati all’utente, il sistema genera per ogni filtro selezionato un URL differente e questo fa sì che alla lunga lo spider incappi in molteplici combinazioni di URL differenti.

In una categoria possiamo ottenere fino a n alla n combinazioni differenti, se poi consideriamo tutte le categorie presenti nel sito dobbiamo moltiplicare il numero di URL per il numero di categorie attive, ovvero un bagno di sangue!

C’è da dire inoltre che, listato prodotti a parte, l’ottimizzazione on-site della pagina resta sempre la stessa, page title e h1 non cambiano, il contenuto testuale resta sempre lo stesso e non è presente alcun link Canonical nel codice html, dunque una marea di pagine duplicate.

In sintesi, le problematiche più comuni possiamo riepilogarle di seguito:

  • Effetto matriosca durante la generazione degli URL con conseguente probabilità di generare infinite combinazioni di URL
  • Duplicazione di contenuto

Le quali possono portare alle seguenti conseguenze:

  • Eccessivo spreco di “crawl budget”: il crawler dedica il suo tempo a scansionare pagine inutili al fine del posizionamento organico, tralasciando le pagine più importanti dell’alberatura del sito.
  • Problemi di indicizzazione: il motore di ricerca indicizzerà un’enorme quantità di pagine di basso valore
  • Problemi di posizionamento e cannibalizzazione: il motore di ricerca potrebbe posizionare delle pagine non corrette e, per via dei problemi di duplicazione di contenuto potrebbe cambiare in modo repentino gli URL posizionati per un determinato gruppo di keyword.

Come ottimizzare la navigazione a faccette in ottica SEO?

Per prima cosa, bisogna studiare a fondo il comportamento della tecnologia utilizzata nel proprio e-commerce infatti non esiste una soluzione unica valida per tutti, è necessario valutare di volta in volta come risolvere la problematica.

Eccovi un semplice caso studio di un cliente che stiamo seguendo: mgmostore.com

MG Moto Store: e-commerce per motociclisti ed amanti delle due ruote

MG MotoStore è un negozio fisico, con sede a Palermo da oltre 20 anni, specializzato nella vendita di abbigliamento e accessori per tutti gli appassionati di motociclismo e del mondo delle 2 ruote. Fin da subito diventa un punto di riferimento per chi è alla ricerca di qualità e garanzia, infatti vengono proposti solamente i migliori marchi di accessori e abbigliamento moto presenti nel panorama nazionale ed internazionale.

Nel 2015, MGMotoStore decide di entrare nel mondo web con il suo nuovo sito, offrendo una vasta scelta dei migliori prodotti e i migliori marchi in circolazione, con la garanzia della sicurezza negli acquisti e la massima assistenza dedicata al cliente per garantire la migliore esperienza di shopping on line.

Attività svolte

Per questo cliente, abbiamo deciso di risolvere le problematiche agendo su:

  • Link Canonical
  • Comportamento filtri in fase di selezione

Nel momento in cui il visitatore filtra i prodotti, indipendentemente da quali filtri vengono selezionati, il sistema applicherà in tutti i casi il link Canonical, puntando alla categoria principale visitata in quel momento, ad esempio:

https://www.mgmotostore.com/it/caschi-moto/?categorie=caschi-motard&produttore=arai-caschi,bell

Tutto quello che devi sapere sulla navigazione a faccette ed evitare problemi di indicizzazione e posizionamento e potenziare al massimo il tuo e-commerce

Tutto quello che devi sapere sulla navigazione a faccette ed evitare problemi di indicizzazione e posizionamento e potenziare al massimo il tuo e-commerce

In questa maniera, lo spider eviterà di indicizzare tutte le combinazioni di URL ottenibili.

Se il modulo installato nel CMS lo permette, si può bloccare completamente lo spider aggiungendo l’attributo rel=”nofllow” all’interno di ogni tag <a> che va a comporre i pulsanti attivatori dei filtri all’interno della Faceted navigation.

In alcuni e-commerce Prestashop personalizzati, i programmatori riescono ad agire sul comportamento del meta tag robots, impostandone il valore con “Noindex,nofollow” quando la pagina viene richiamata da URL con parametri.

Alcuni plugin permettono anche di cambiare la tecnologia utilizzata per generare i filtri di navigazione nel template html; invece di utilizzare tag <a> che generano i collegamenti analizzabili dagli spider, si possono utilizzare le select box in modo da evitare che lo spider comunque scansioni la pagina con filtro attivo.

Tutto quello che devi sapere sulla navigazione a faccette ed evitare problemi di indicizzazione e posizionamento e potenziare al massimo il tuo e-commerce

 

Come migliorare l’indicizzazione ed il posizionamento del proprio e-commerce Prestashop?

Torniamo all’esempio del sito mgmotostore.com, l’obiettivo non era solo risolvere il problema della navigazione a faccette ma anche potenziare la visibilità online dell’e-commerce.

Nascondendo agli spider gli URL della navigazione a faccette abbiamo per forza dovuto escludere anche tutte le combinazioni di attributi che generavano pagine “utili” ai fini del posizionamento organico, ovviamente la decisione è stata presa solamente dopo aver analizzato i dati sul traffico forniti da Google Analytics e dopo aver analizzato i posizionamenti con Google Search Console e SEMrush.

Con dati alla mano, abbiamo approfondito lo studio delle ricerche su prodotti e brand effettuate dagli utenti attraverso un’analisi delle parole chiave e degli intenti di ricerca.

Successivamente abbiamo ricostruito l’alberatura dell’e-commerce tramite mappa mentale in maniera da individuare tutte le aree in cui era possibile espandere l’alberatura con nuovi “rami”, rappresentanti le nuove vie di navigazione per accedere alle schede prodotto.

Come già spiegato all’inizio dell’articolo, un prodotto è accessibile sia cercando per categoria sia agendo sui filtri della navigazione a faccette.

In base agli attributi disponibili abbiamo verificato se ogni combinazione di prodotto + attributo poteva rappresentare delle ipotetiche query di ricerca con le quali gli utenti interagiscono con i motori di ricerca per cercare le tipologie di prodotto proposte.

Abbiamo quindi individuato le query, analizzato gli intenti di ricerca per capire se si potesse sfruttare dei contenuti già esistenti o meno ed infine abbiamo stilato la lista delle nuove pagine da creare.

Con lista alla mano abbiamo aggiornato la mappa mentale e definito assieme ai programmatori le logiche e il comportamento dei nuovi gruppi di pagine, ad esempio con quale criterio le nuove pagine vanno richiamate, in quali aree di template mostrare i link di accesso ecc.

Tutto quello che devi sapere sulla navigazione a faccette ed evitare problemi di indicizzazione e posizionamento e potenziare al massimo il tuo e-commerce

I contenuti nuovi sono stati popolati con le schede prodotto più opportune e sono stati ottimizzati lato SEO.

Oltre a ciò sono state svolte altre attività on-site essenziali, come ad esempio:

  • Analisi dei template in ottica SEO sia mobile sia desktop;
  • Audit SEO tecnico per verificare lo “stato di salute” dell’ecommerce e la corretta implementazione di tutte le best practies SEO, evidenziando le criticità e suggerendo tutte le possibili migliorie
  • Riscrittura dei meta tags di tutte le principali pagine(listing, prodotti, brand)

In parallelo si lavora anche con la SEO Off site, tramite le Digital PR.

Alcuni posizionamenti raggiunti in Google

Tutto quello che devi sapere sulla navigazione a faccette ed evitare problemi di indicizzazione e posizionamento e potenziare al massimo il tuo e-commerce

Tutto quello che devi sapere sulla navigazione a faccette ed evitare problemi di indicizzazione e posizionamento e potenziare al massimo il tuo e-commerce

Per espandere la propria visibilità anche all’estero, il cliente ha dovuto migrare il proprio sito passando da un dominio con Top level domain IT a dominio COM

Tutto quello che devi sapere sulla navigazione a faccette ed evitare problemi di indicizzazione e posizionamento e potenziare al massimo il tuo e-commerce

Questo l’ottimo risultato raggiunto ove la linea blu indica il nuovo sito con le nostre ottimizzazioni SEO oriented.

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