Popolarità dei marketplace: l'importanza di avere un proprio sito di e-commerce
L'ascesa di marketplace come Amazon, Cdiscount e AliExpress non è sfuggita a nessuno. Per molti siti di e-commerce, vendere su questi marketplace rappresenta un’occasione troppo ghiotta per non approfittarne. Attenzione, però, anche puntare tutto su queste piattaforme non è la strategia migliore. Infatti, combinare la presenza sui marketplace con il proprio sito di e-commerce è la chiave per una strategia equilibrata e sostenibile.
I marketplace : un trampolino di lancio con dei limiti
I vantaggi dei marketplace sono innegabili e, secondo il rapporto annuale di Fevad, entro il 2023 il 29% delle vendite di e-commerce sarà effettuato su queste piattaforme. I marketplace offrono una vetrina internazionale, un pubblico massiccio già conquistato e strumenti di vendita spesso ben rodati. Chi non ha mai pensato di vendere su Amazon o Cdiscount per incrementare le vendite?
Tuttavia, anche questo modello ha i suoi limiti. Sebbene queste piattaforme siano ideali per iniziare rapidamente, non sono di tua proprietà. Come venditore, sei soggetto alle loro regole, alle commissioni e ad una dura concorrenza.
Un altro punto critico è la dipendenza che generano. Immagina che il tuo principale canale di vendita venga sospeso da un giorno all'altro. Questa eventualità sottolinea l'importanza di averne un altro: il tuo e-commerce.
Un e-commerce: molto di più di una vetrina
A differenza dei marketplace, possedere un proprio sito di e-commerce ti consente di avere il controllo totale della tua attività. Sei tu a decidere l'aspetto del tuo store, i prodotti che vuoi esporre, le promozioni da offrire e, soprattutto, a mantenere un rapporto diretto con i tuoi clienti.
In poche parole, hai il controllo. Avere un proprio sito di e-commerce equivale ad aprire un negozio fisico. Hai la massima libertà per quanto riguarda la personalizzazione, la gestione delle relazioni con i clienti e la creazione unica dell’identità del tuo brand.
Avere un proprio sito di e-commerce è anche fondamentale per accumulare e analizzare dati essenziali sui tuoi clienti, grazie soprattutto alle soluzioni di analisi. Su un marketplace, questi dati sfuggono per la maggior parte del tempo. Piattaforme come Amazon custodiscono con cura queste informazioni e condividono le loro intuizioni solo a goccia a goccia.
Creare l’identità del tuo brand: l'innegabile vantaggio di un sito di e-commerce
Uno dei principali punti di forza di un sito di e-commerce è la possibilità di creare e rafforzare la propria brand identity. Sui marketplace, i consumatori acquistano principalmente dalla piattaforma e non direttamente dal brand. Quante volte hai acquistato un prodotto su Amazon senza prestare attenzione al brand che lo vende?
Creare un proprio store online permette di costruire un'identità forte e coerente e di sviluppare un rapporto di fiducia con i clienti. A lungo termine, questo ti consentirà di distinguerti dalla concorrenza e di costruire una base di clienti fedeli che riconoscono e apprezzano i tuoi valori, la qualità del servizio ed i tuoi prodotti.
La libertà di fissare i prezzi e gestire i margini di guadagno
Un altro aspetto importante della gestione di un sito di e-commerce è la totale libertà di stabilire i prezzi. I marketplace spesso impongono politiche di prezzo molto rigide, con guerre di prezzo che possono danneggiare i tuoi margini.
Sul tuo store puoi adattare la strategia di prezzo in base ai costi reali, al tuo posizionamento e al pubblico di riferimento, senza subire la costante pressione degli altri venditori.
Il ruolo dei marketplace: un’integrazione piuttosto che una sostituzione
I marketplace non devono essere evitati a tutti i costi. Al contrario, queste piattaforme svolgono un ruolo cruciale in una strategia di e-commerce ben congegnata. Detto questo, Amazon e le sue piattaforme sorelle devono essere viste come uno strumento complementare e, di certo, non come l'unica soluzione possibile. I marketplace possono aiutarti ad aumentare la tua visibilità e le vendite ma non dovrebbero mai essere la tua unica fonte di guadagno.
Come si può intuire da questo articolo, la soluzione ideale è combinare i due approcci. Puoi sfruttare i marketplace per acquisire nuovi clienti e poi reindirizzarli al tuo sito di e-commerce. E quindi, utilizzare il tuo store online per offrire offerte esclusive, contenuti originali e pertinenti e persino programmi di fidelizzazione. Questo modello ti consente di ampliare la base di clienti, favorendo un ingaggio a lungo termine sul tuo sito di e-commerce.
SEO e marketing: perché il tuo sito web è la migliore risorsa?
Un altro grande vantaggio di avere un proprio sito è l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Lavorare sulla SEO ti consente di attrarre traffico organico, senza dover pagare commissioni a piattaforme terze. Tuttavia, questo non ti impedisce di impostare campagne di marketing digitale (Google Ads, Facebook Ads, email marketing, ecc.) per aumentare la tua visibilità e le vendite.
I marketplace, invece, controllano l'accesso al loro pubblico e spesso bisogna pagare per essere ben posizionati nei risultati di ricerca. Avere un proprio sito permette di diversificare le fonti di traffico e, ancora una volta, di non puntare tutto su un unico paniere.
Conclusioni : ottenere il meglio di entrambi i mondi
La popolarità dei marketplace è indiscutibile ma puntare tutto su di essi sarebbe un grave errore strategico. Avere un proprio sito di e-commerce è essenziale per garantire la propria indipendenza a lungo termine, rafforzare l'immagine del proprio brand e mantenere il controllo sulle vendite. I marketplace ed il tuo e-commerce devono lavorare fianco a fianco: uno ti dà visibilità e volume di vendite, l'altro ti permette di costruire un rapporto duraturo con i clienti. Combinando questi due canali, potrai massimizzare le possibilità di successo del tuo store online.