Influencer marketing ecommerce: tutto quello che devi sapere su strategie, contenuti e obiettivi
L’influencer marketing è sotto gli occhi di tutti. Del resto è impossibile scorrere i social media senza accorgersene. Instagram o Facebook sono pieni di influencer che ci mostrano ogni tipo di prodotto, dal cibo al trucco, dalle candele agli abiti.
Ecco perché l’argomento dell’influencer marketing per ecommerce interessa non poco. Essere sponsorizzati dagli influencer può essere un ottimo strumento per vendere di più. Vale quindi la pena approfondire l’argomento.
Una piccola guida sull’influencer marketing per ecommerce
Iniziamo con il dare la definizione di influencer così da capire perché possono essere così importanti per il successo e le vendite di un business. Che si tratti di stories, di video o di semplici post, questi soggetti possono essere la chiave di volta da sfruttare.
Influencer è chi riesce a influenzare il proprio pubblico. La figura in questione, quindi, è una sorta di opinion leader che riesce a guidare una massa di persone spingendo per l’acquisto di ciò che sponsorizza.
Influencer è chi riesce a coinvolgere il pubblico e il coinvolgimento si manifesta attraverso like e commenti ai propri contenuti social.
Ma come riconoscere gli influencer e come scegliere a chi affidare i propri prodotti per una eventuale sponsorizzazione?
Prima di entrare nel dettaglio facciamo un po’ di chiarezza. L’influencer marketing non inizia in questi anni. La storia del fenomeno è molto più datata. Già 15 anni fa PayPerPost faceva capolino sul mercato:in quel momento il tutto venne visto con un po’ di sospetto, perché esistevano esclusivamente i blog che erano visti come veri e propri diari personali. Per questo i contenuti sponsorizzati non erano visti di buon occhio.
Da quel momento sono cambiate molte cose e anche questo mercato si è evoluto. Sono nati i social e i feed si sono popolati di contenuti sponsorizzati dai brand grazie alla figura dell’influencer.
Perché è importante l’influencer marketing
L'influencer marketing è uno strumento molto potente che permette ai vari brand di promuovere i loro prodotti tramite approvazioni o raccomandazioni da parte dei content creator che diventano influencer.
Prima i blog, ed oggi sempre di più i social media, sono la patria degli influencer. Ad oggi possiamo dire che l'influencer marketing è a tutti gli effetti una parte delle campagne dei brand e porta con sé conversioni e vendite.
Se ne parla, come detto, dal 2006 ma è solo di recente che questo fenomeno è letteralmente esploso. Agli albori dell’influencer marketing Facebook e Twitter muovevano i primi passi e dopo qualche anno, faceva la sua comparsa sul mercato anche Instagram. A quei tempi erano i blog a tenere banco e fu lì che per la prima volta si vide una sponsorizzazione di prodotti.
Sebbene in teoria l’influencer marketing non sia mai cambiato dal punto di vista concettuale possiamo dire che sono cambiati i modi di fare influencer marketing. Come detto sono cambiati gli strumenti ed è cambiata anche la diffusione del fenomeno.
Oggi, ad esempio, si parla di influencer in carriera che fanno di questa attività la loro principale fonte di sostentamento. Fino a qualche anno fa era impensabile immaginare uno scenario di questo tipo.
Eppure i numeri ci dicono che tante cose sono cambiare. Vediamoli insieme.
Ben 9 brand su 10 sfruttano l’influencer marketing ed è per questo che per non rimanere indietro ci si deve informare e mettere a punto una strategia che punti anche su questo strumento.
Non importa in quale settore si operi perché di sicuro c’è almeno un influencer che opera nella nicchia di riferimento. Spesso si tratta di piccoli influencer che, però, sono ugualmente validi. Per capire il perché di questa affermazione è sufficiente pensare che per 1 dollaro speso per influencer marketing se ne guadagnano almeno 18.
Proprio questo fa capire perché è importante avere una forte strategia di influencer marketing per ecommerce. Quello che conta è individuare l’agenzia che vi possa seguire nella strategia e poi le figure giuste, in target con il vostro business ed in grado di lavorare in maniera corretta, così da apportare un reale beneficio al proprio business.
La possibilità di sfruttare diversi canali e diverse tipologie di post è estremamente utile al proprio business. Gli influencer hanno iniziato con la creazione di post scritti su blog che parlavano dei loro prodotti preferiti. Poi sono arrivati i social network e c’è stato un primo cambio a livello contenutistico. Oggi si sponsorizzano prodotti su Instagram e Facebook Live, IGTV, YouTube e TikTok e i video hanno un ruolo sempre più centrale.
Tutto questo può essere sfruttato a pieno dagli ecommerce che vogliono massimizzare le proprie vendite e i propri profitti, perché i content creator che accetteranno di lavorare per loro riusciranno a esprimere al meglio la validità sia della piattaforma che dei prodotti venduti.