Economia circolare: cos’è e perché è importante
L'economia circolare è un sistema economico che sta iniziando a diffondersi in modo sempre più massivo per le enormi potenzialità associate all’essere dei first mover in questo settore, ma anche per la sostenibilità ambientale che favorisce e che sta, con il tempo, acquistando sempre più rilevanza.
In questo articolo, vedremo insieme il concetto di economia circolare e perché conviene avvicinarsi ai principi e ai dettami di questo sistema economico. Inoltre, forniremo qualche esempio sulla diffusione dell'economia circolare in Italia per capire meglio questo argomento, ma anche se e come realizzare un e-commerce che sposi principi, linee guida e valori di questa modalità di concepire il business.
Economia circolare cos'è
L'economia circolare è, come anticipato all'inizio di questo articolo, un sistema economico che si basa sul concetto di riuso e riciclo per minimizzare gli sprechi di produzione e dare nuova vita agli scarti.
Questa rivoluzione nel processo di produzione consente di creare prodotti con materiali convenzionalmente considerati di scarto e originariamente destinati a diventare rifiuti.
In questo modo, è possibile migliorare l'efficienza di ogni processo di produzione, sfruttando tutte le risorse a disposizione per ridurre gli sprechi di energia e la produzione di rifiuti, nonché per incrementare il profitto.
Il passaggio da un processo lineare a uno circolare diventa, anno dopo anno, sempre più importante, soprattutto per l'impatto che questo può avere sull'ambiente e sull'ottimizzazione dei processi produttivi in ogni azienda.
Alla base del concetto di economia circolare c'è, infatti, l'ottimizzazione di ciascuna fase del ciclo di produzione delle aziende.
Analizziamo insieme le 2 tipologie di processo di produzione propri di questo sistema economico, ovvero quello tradizionale (o lineare) e quello circolare.
Processo di produzione lineare o tradizionale
Il processo di produzione lineare prevede 3 fasi sequenziali alla base del ciclo di produzione. Le fasi di produzione sono le seguenti:
- Acquisizione: in questa fase del ciclo produttivo, l'azienda produttrice si occupa di acquisire, acquistare o produrre il materiale che andrà poi processato per la realizzazione dei prodotti finiti, destinati alla vendita.
- Produzione: è la fase in cui le risorse e materie prime acquisite vengono lavorate, processate e trasformate nel prodotto finito.
- Smaltimento: corrisponde alla fase in cui tutti i materiali di scarto vengono gettati, diventando rifiuti veri e propri.
Questo tipo di processo di produzione, molto in voga in un sistema economico basato sul consumo, presenta un unico, grande vantaggio: la velocità di produzione.
Il suo più grande svantaggio, invece, è rappresentato dalla sua insostenibilità, sia per l'economia di ogni azienda che si basa su questo metodo di produzione sia da un punto di vista ambientale.
Struttura del processo di produzione circolare
Il processo di produzione circolare presenta delle caratteristiche aggiuntive rispetto al modello precedente, mirate a ridurre considerevolmente la quantità di materiale da smaltire.
Il processo di produzione si arricchisce, dunque, di 3 ulteriori fasi:
- Riduzione: consiste nel ridurre al minimo la quantità di materia prima utilizzata nella fase di produzione di ogni azienda.
- Riutilizzo: in aggiunta a quelle precedenti, questa fase consiste nel massimizzare l’uso di prodotti già utilizzati in precedenza.
- Riciclo: la terza fase, fondamentale, del ciclo di produzione circolare prevede la massimizzazione anche del riciclo di materie prime.
Tra i vantaggi del ciclo produttivo delineato dall’economia circolare figura un inevitabile e consistente aumento dei profitti, nonché una significativa riduzione degli sprechi e delle spese per lo smaltimento dei rifiuti.
Inoltre, avere un basso impatto ambientale rappresenta, oggi, anche un modo per ridurre costi e imposte.
L'economia circolare in Italia
È lecito chiedersi quale sia lo stato di avanzamento dei processi produttivi italiani secondo i principi e i valori dell'economia circolare.
La sostenibilità ambientale e una generale attenzione all'ambiente e alla salvaguardia del pianeta sono aspetti particolarmente importanti per una specifica tipologia di shop online: gli e-commerce sostenibili.
Purtroppo, sono poche le aziende che, in Italia, hanno deciso di avviare concretamente il processo di transizione dalla modalità di produzione lineare a quella circolare.
Al di là dell'attenzione politica che la sostenibilità ambientale sta riscontrando, i cicli di produzione industriale sono altamente inquinanti e lo spreco di materie prime è un tema sempre più rilevante per la salvaguardia del pianeta.
Lento non è sinonimo però di fermo.
Anno dopo anno, aumenta il numero di startup e aziende che puntano alla sostenibilità e investono in progetti di energia rinnovabile per compensare una parte delle emissioni prodotte.
È possibile aprire un e-commerce che si basi sul concetto di economia circolare?
La vera transizione che consentirà all'economia circolare di crescere deve partire da un cambio di mentalità.
È possibile aprire e-commerce che sposino alla perfezione ogni valore di questa modalità di concepire il sistema economico.
Un esempio concreto di e-commerce che ha abbracciato e dimostrato che anche le attività online possono favorire il processo di transizione dalla produzione lineare a quella circolare è BUYLEATHERONLINE. Realizzato proprio con PrestaShop, punta alla vendita di scarti di pellami e cuoio, rendendo così questi prodotti una categoria merceologica alla portata di tutti e disponibili grazie a una buona strategia di marketing per e-commerce.
Prospettive sul futuro dell'economia: tutto verterà su quella circolare?
Considerare l'impatto ecologico, ambientale ed energetico distruttivi del sistema produttivo lineare, risponde, in anticipo, a questa domanda.
A livello politico, tutti i Paesi stanno iniziando a definire e presentare proposte per adottare il sistema economico circolare.
Per contrastare l'impatto delle emissioni e la generazione di rifiuti al fine di ripristinare lo stato di salute del pianeta è necessario velocizzare e ridurre i tempi di applicazione dei relativi valori e concetti.