I pop-up sul tuo sito: esempi e metodo per il 2015
È giunto il momento di affrontare un argomento controverso, quello dei pop-up. Da molti considerati fastidiosi e invadenti, i pop-up hanno una pessima reputazione. Ciò nonostante, oggi si osserva un forte aumento di questi contenuti su siti web di fama indiscussa. Significa forse che i pop-up funzionano? Noi oggi vogliamo dare loro una possibilità. Ne valuteremo l'efficacia e scopriremo come utilizzarli al meglio per evitare che si trasformino in quelle improvvise finestre tanto odiate dagli internauti.
Che cosa sono i pop-up?
In realtà, esistono vari tipi di pop-up, ma lo scopo è sempre lo stesso: mostrare un riquadro o una finestra sovrapposti al contenuto di un sito. In altre parole, nascondere un contenuto per metterne in evidenza un altro. Solitamente, si parla di pop-up e di pop-in:
Il pop-up è una nuova finestra del browser che appare davanti alla finestra di navigazione principale senza che il visitatore l'abbia richiesta. Il pop-in è simile al pop-up, consente infatti di visualizzare un contenuto sopra una pagina web, con la sola differenza che si sviluppa all'interno della pagina stessa e non in una nuova finestra del browser.
Sebbene esistano varie denominazioni, il termine "pop-up" rimane quello di uso più comune ed è pertanto questo che utilizzeremo nel nostro articolo. Quindi, con il termine "pop-up" ci riferiremo in realtà ai "pop-in", ovvero ad un riquadro all'interno di una pagina e non ad una nuova finestra.
Come vengono utilizzati nei siti di e-commerce?
Generalmente i pop-up vengono utilizzati per realizzare sondaggi, raccogliere nuove iscrizioni alle newsletter, conquistare nuovi fan sui social network, promuovere un'offerta speciale, ecc.
Nemico pubblico n. 1 o eroe della conversione?
L'interesse dei pop-up
Le azioni proposte dai pop-up mostrano un tasso di conversione molto maggiore rispetto a quando esse vengono proposte in un semplice riquadro del sito. È dunque assodato che questo formato del messaggio particolarmente evidente cattura l'attenzione del visitatore. Nel suo articolo Tre tecniche di e-commerce rischiose che potrebbero aumentare la conversione, Kiss metrics illustra alcuni interessanti studi compiuti sull'impatto dei pop-up. Ne emerge, ad esempio, che Darren Rowse, autore del blog ProBlogger, ha incrementato del 900% le iscrizioni alla propria newsletter grazie ad un pop-up e che, con lo stesso sistema, un'altra blogger ha visto salire alle stelle la percentuale di iscrizioni con un aumento del 1375%.
Aspetti di interesse
- Catturare l'attenzione dei visitatori - Aumentare rapidamente il tasso di conversione
I pop-up, un'arma a doppio taglio
Abbiamo appena visto che i pop-up presentano un interesse tutt'altro che trascurabile. Va tuttavia sottolineato che ormai gli internauti hanno l'abitudine di chiudere automaticamente il pop-up, per cui è di estrema importanza studiare attentamente il messaggio da trasmettere con questo sistema. Peraltro, chiunque voglia inserire dei pop-up nel proprio sito deve essere consapevole dei rischi legati ad un loro utilizzo improprio.
Limiti
- Invadenza legata alla visualizzazione automatica e alla necessità di intervento dell'internauta - Cattiva reputazione a causa delle innumerevoli pubblicità di scarso interesse che utilizzavano questo formato - Utilizzo improprio che può infastidire i visitatori e pertanto penalizzare il negozio
Identikit di un pop-up efficace
Di fronte alle problematiche sopra citate, ecco dunque alcuni suggerimenti da mettere in atto e gli errori da evitare.
Cosa fare
• Utilizzare un pop-up con l'effetto lightbox. • Facilitare la chiusura del pop-up con una croce ben visibile o con un semplice clic al di fuori del pop-up. • Utilizzare un cookie di tracking per non mostrare nuovamente il pop-up ogni volta che il visitatore ritorna sul sito. • Mostrare il pop-up dopo un minuto o dopo due pagine visitate. Queste impostazioni consentono al visitatore di conoscerti meglio prima di chiedergli di eseguire un'azione. • Il contenuto del pop-up deve essere incentrato sull'interesse dei visitatori. Curare in particolar modo il titolo per invitare i visitatori a compiere l'azione. Indicare, ad esempio, il numero di persone già iscritte alla vostra newsletter oppure offrire uno sconto per ogni iscrizione. • Testare diversi design e varie impostazioni di visualizzazione, per trovare quelli che funzionano meglio nel vostro caso.
Cosa non fare
• Non visualizzare troppo spesso i pop-up, per evitare di essere catalogati come spam. • Non chiedere troppe informazioni. L'indirizzo e-mail e il nome dovrebbero essere sufficienti, ad esempio, per l'iscrizione alla newsletter. • Non utilizzare i pop-up che si aprono quando i visitatori desiderano uscire dalla pagina, se non volete perderli definitivamente.
Spunti di riflessione
Per dare qualche spunto di riflessione, ecco alcuni esempi di negozi PrestaShop che utilizzano i pop-up.
Envie de Fraises
I punti forti
• L'invito all'azione con un omaggio di € 10 per ogni iscrizione alla newsletter. • Il pulsante di azione messo in evidenza con parole invitanti.
My Jolie Candle
I punti forti
• La visualizzazione del numero di fan su Facebook, che conferisce credibilità al negozio. • Il codice promozionale che compare direttamente nel pop-up, un'idea perfetta per catturare l'attenzione e invitare all'acquisto.
Rotring
I punti forti
• La croce ben visibile per chiudere facilmente il pop-up. • La visualizzazione del pop-up dopo tre clic.
American Vintage
I punti forti
• La chiusura facilitata con un semplice clic al di fuori del pop-up. • I vantaggi per il visitatore formulati in modo chiaro.
Come realizzare un pop-up
Desideri testare i pop-up nel tuo negozio PrestaShop? Ecco due moduli che ti consentiranno di creare e gestire facilmente i pop-up!
Modulo Box Notification o Modulo Marketing Popup
Conclusione
Sebbene i pop-up siano indiscutibilmente invadenti, se utilizzati correttamente possono portare a risultati sorprendenti. Il pop-up sarà dunque il tuo miglior amico o il tuo peggior nemico a seconda dell'utilizzo che ne farai. In conclusione, è sempre consigliabile: TESTARE e VALUTARE.
E allora, sei a favore o contro i pop-up?
Siccome i pop-up non ottengono un consenso unanime, vorremmo conoscere il tuo parere in proposito. Hai esperienze dirette da condividere? Aspettiamo i tuoi commenti per alimentare il dibattito.