In cosa consiste l’errore 500 in un negozio e-commerce e come si risolve?
Hai da poco aperto un negozio on-line e alcuni utenti ti segnalano che, durante la navigazione, lo schermo diventa talvolta improvvisamente bianco. Ti rivedi in questa situazione?
Se il problema si verifica in concomitanza con un aggiornamento del template, di uno dei plugin o dei moduli, è possibile che si tratti di un errore di tipo 500, o errore interno del server.
Un bello spavento per i proprietari di negozi e-commerce che vivono grazie ai propri siti!
Se non viene prontamente risolto, questo errore può infatti provocare notevoli perdite per un’attività basata sul web, dato che impedisce agli utenti di navigare e quindi di acquistare.
E non è solo un incubo per i commercianti ma anche per gli sviluppatori, che si affannano nel tentativo di ripristinare il più rapidamente possibile la pagina danneggiata.
Ma, nella pratica, è davvero così grave?
Anche se può sembrare catastrofico, sperimentare un errore HTTP 500 nel tuo store non è la fine del mondo.
In questo articolo ti spieghiamo che cosa comporta e, soprattutto, ti forniamo alcuni consigli per risolverlo rapidamente.
La prossima volta sarai preparato e saprai cosa fare, intervenendo subito senza conseguenze sulle vendite!
Che cos’è un errore 500?
Un errore HTTP 500, o “Internal server error” (errore interno del server) si verifica quando il server non riesce a eseguire una richiesta, la quale, teoricamente, è corretta.
Dato che ogni server utilizza un testo e una nomenclatura specifica, il messaggio visualizzato può essere diverso.
Ecco le diciture più abituali che possiamo riscontrare quando ci imbattiamo in questo problema:
- “500 Errore interno del Server”
- “HTTP 500 – Errore interno del Server”
- “Errore interno del Server”
- “HTTP 500 Errore interno”
- “Errore 500”
- “Errore HTTP 500”
Come individuare un errore di tipo HTTP 500?
In poche parole, con questo errore i server web ti comunicano che c’è stato un problema, senza però scendere nei dettagli.
È uno dei cosiddetti “problemi lato server”.
Questi ultimi indicano che si è verificato un errore sul server che ospita il tuo sito. Si tratta di un avvertimento estremamente generico, legato generalmente alla configurazione PHP, alla programmazione o alle autorizzazioni del sito.
La maggior parte delle volte è accompagnato da una spiegazione piuttosto vaga simile a questa:
“Il server ha riscontrato un errore inaspettato che impedisce l’elaborazione della richiesta del client”.
Un inciso importante: questo errore non ha niente a che fare con il famigerato HTTP 404 - Pagina non trovata!
Un HTTP 500 può verificarsi con qualsiasi browser e sistema operativo (quindi neanche il nuovissimo Mac Pro di Apple ti impedirà di riscontrarlo qualche volta).
Nel seguente screenshot ti mostriamo come si presenta:
Come si risolve un errore 500 nel mio negozio e-commerce?
Vista la poca chiarezza del messaggio che accompagna l’errore, ti sveliamo cosa si cela dietro a questo inconveniente piuttosto abituale.
Sappi innanzitutto che è la configurazione stessa di alcuni server a nascondere i dettagli più specifici dei messaggi di errore.
Per ovviare a queste comunicazioni troppo “telegrafiche”, puoi attivare nella tua pagina PrestaShop i rapporti di errore del FTP o del cPanel del tuo fornitore di hosting.
Il procedimento cambia a seconda della versione in uso.
Da PrestaShop v1.4 a v1.5.2:
1. Apri config/config.inc.php.
2. Individua la seguente stringa alla riga 29: @ini_set(’display_errors’, ’off’).
3. Sostituiscila con questa: @ini_set(’display_errors’, ’on’).
PrestaShop v1.5.3 e successive (incluse 1.6 e 1.7):
1. Apri config/defines.inc.php.
2. Individua la seguente stringa alla riga 28: define(’_PS_MODE_DEV_’, false).
3. Sostituiscila con questa: define(’_PS_MODE_DEV_’, true).
Una volta abilitati i rapporti di errori provenienti dal FTP o dal cPanel, potrai tornare al front-office o al back-office del tuo store e riprodurre il problema.
Se, ad esempio, non riesci ad accedere al tuo sito a causa di un errore 500, attiva il rapporto di errori e ricarica la pagina colpita.
In questo modo otterrai delle informazioni aggiuntive utili per indagare più a fondo le cause del problema.
Analisi dell’errore 500: cause possibili
Dopo questa introduzione generale, ti consiglio di continuare ad approfondire la questione seguendo alcuni di questi consigli standard.
Prima di tutto passa in rassegna le cause più frequenti di questo errore. Conoscendo l’origine di un problema è infatti molto più semplice trovarne la soluzione.
Alcuni dei motivi abituali sono:
Autorizzazioni
In molti casi è proprio la configurazione delle autorizzazioni di una delle cartelle a essere difettosa.
Basta allora modificare il permesso di un file o una cartella da 777 a 755 (o viceversa).
In linea generale, i permessi 777 sono estremamente vulnerabili e anche un hacker dilettante è in grado di accedere ai file e introdurre codice malevolo.
Vista la varietà di norme diverse impiegate dai server, ti consigliamo di controllare le caratteristiche specifiche delle autorizzazioni con l’aiuto del tuo fornitore di hosting.
Configurazione erronea di .htaccess
I problemi interni lato server sono spesso dovuti a una configurazione scorretta del file htaccess.
Per quanto riguarda PrestaShop, gli elementi incriminati sono abitualmente le opzioni “URL Rewrite” e l’attivazione di URL friendly, ovvero chiare e leggibili.
La sintassi htaccess è molto rigida e basta un carattere o un comando erroneo per provocare un errore 500 del server.
Per questo ti consigliamo di effettuare una copia di sicurezza del file htaccess e di ripristinarlo dal back-office, oppure disattivare gli URL leggibili.
Tempo di attesa scaduto
Ogni server presenta un tempo di attesa specifico durante il quale esegue uno script.
Se la funzione o lo script superano questo lasso di tempo, ecco che si verifica un errore 500.
Di seguito ti elenchiamo gli script di PrestaShop il cui caricamento può richiedere un tempo eccessivo:
- Importazioni CSV
- Copie di sicurezza
- Caricamento di traduzioni
- Importazioni/esportazioni
- Ripristino di viste in miniatura
I 30 secondi di attesa della maggior parte dei server non bastano ad eseguirli.
In questo caso dovrai contattare il fornitore di hosting e richiedere la modifica, perlomeno temporanea, del parametro in questione.
Hai verificato le cause più comuni ma l’errore nel tuo negozio on-line si ripresenta?
È arrivato il momento di dare un’occhiata ai registri di errore di Apache e PHP. Il fornitore di hosting è di nuovo il più indicato per fornirti queste informazioni. Contattalo e chiedi l’accesso ai file.
Se ancora non ti basta, cerca sul forum
Sembrerà scontato ma, una volta riuniti i dati concreti sull’errore o richiesto il file di registro, digita le parole chiave dell’errore su Google aggiungendo alla ricerca la parola “PrestaShop”.
Troverai un’incredibile varietà di informazioni e tutorial dedicati.
E sicuramente anche qualche domanda inerente posta sul forum di PrestaShop e già contrassegnata come “[RISOLTA]”.
Leggi tutto il materiale con calma. Se dopo aver letto questo post, ricercato su internet e lavorato con il fornitore di hosting ancora non hai trovato soluzione, iscriviti e chiedi aiuto sui forum PrestaShop!
Con una community di oltre un milione di utenti, risolverai la questione in un batter d’occhio.
Ricorda che sono disponibili anche dei piani di assistenza ufficiali di PrestaShop.
Questi programmi offrono la possibilità di contattare un rappresentante di PrestaShop per ottenere tutte le informazioni del caso e maggior assistenza.
Questi programmi offrono la possibilità di contattare un rappresentante di PrestaShop per ottenere tutte le informazioni del caso e maggior assistenza.
Conclusioni
Come vedi, un errore 500 non è così grave come sembra, nonostante sia uno dei più temuti del web.
Ora hai tutti gli strumenti per risolverlo.
Rimetti in sesto in un attimo il tuo negozio e torna a vendere senza interruzioni!