15/11/20237 min

5 motivi per cui avere un e-commerce è meglio che vendere sui marketplace

Vendere online è oggi un’attività a cui sempre meno negozi possono fare a meno.

Le persone, dopo aver provato la comodità di acquistare i propri prodotti online, e sapere che tantissime realtà digitali offrono la possibilità di restituire i prodotti non di proprio gradimento gratuitamente, acquista molto di più in rete rispetto a quanto accadeva in passato.

Le vendite online sono cresciute così tanto da avvicinarsi al commercio offline: la presenza di negozietti non esclude quella dei grandi centri commerciali, in cui le persone possono trovare tutto quello di cui hanno bisogno in un unico posto.

Se stai pensando di aprirti al commercio digitale, capire la differenza tra e-commerce e marketplace è fondamentale, tanto quanto lo è saper fare una propria valutazione su quanto convenga aprirsi il proprio e-commerce rispetto a vendere su marketplace altrui.

In questo articolo, ti forniremo 5 motivi per cui avere il proprio e-commerce rappresenta una scelta vantaggiosa per la crescita del tuo business rispetto a vendere sui marketplace.

Cos’è un marketplace?

I marketplace sono piattaforme online in cui diversi venditori possono mettere in vendita i propri prodotti o servizi, e gli utenti possono acquistare direttamente dai venditori.

È come un centro commerciale su internet, ma aperto a chiunque abbia qualcosa da vendere.

In altre parole, è un luogo in cui offerta e domanda si incontrano, dando la possibilità alle persone di acquistare ciò di cui hanno bisogno in una vasta gamma di opzioni.

Differenze tra marketplace e e-commerce

Marketplace ed e-commerce sono piattaforme online su cui le persone possono acquistare prodotti o servizi di cui hanno bisogno, ma presentano delle differenze.

Un marketplace è una piattaforma su cui diversi venditori possono mettere in vendita i propri prodotti o servizi, mentre in un e-commerce tradizionale un singolo rivenditore o azienda vende direttamente i propri prodotti ai propri clienti.

Il confronto delle offerte dei vari venditori, operazione doverosa su un marketplace, non è possibile su un e-commerce, in cui ogni prodotto è unicamente venduto dal proprietario dello shop.

Le caratteristiche e differenze tra queste 2 tipologie di shop online presentano una serie di vantaggi e svantaggi unici se messi a confronto.

Marketplace e e-commerce a confronto: svantaggi e vantaggi

Gli aspetti vantaggiosi legati alla vendita dei propri prodotti tramite marketplace sono diversi:

  • Visibilità: i marketplace hanno già una base di utenti e traffico, offrendo al rivenditore l’opportunità di raggiungere un vasto pubblico senza doversi costruire il traffico da zero
  • Semplicità della gestione dei prodotti: non dovendo preoccuparsi della gestione della piattaforma e del miglioramento dell’esperienza utente, il rivenditore può concentrarsi sulla creazione di schede prodotto complete ed efficaci, focalizzandosi sui prodotti
  • Credibilità: il marketplace possiede una sua base di clienti fidelizzati, che trovando il tuo prodotto su una piattaforma di cui si fidano, possono essere più propensi ad acquistare.
  • Competizione potenzialmente equa: tutti i venditori sono uguali all’interno dell’e-commerce. Questo significa che i nuovi arrivati possono emergere con maggiore semplicità

Ci sono però aspetti sconvenienti legati alla vendita dei propri prodotti tramite un e-commerce:

  • Spese di commissione: per poter vendere la propria merce su di un marketplace, è necessario pagare le commissioni per le vendite, che riducono inevitabilmente il margine di profitto per il rivenditore finale
  • Controllo limitato: rivendendo i propri prodotti su una piattaforma non proprietaria, il venditore non ha alcun controllo sul miglioramento dell’esperienza cliente e sulla promozione del proprio brand
  • Elevata concorrenza: vendere su un marketplace significa anche lasciare che i propri prodotti vengano mostrati all’interno di un risultato in cui appariranno le proposte della concorrenza. Essere circondati da molti altri venditori può rendere difficile distinguersi
  • Dipendenza: vendere i propri prodotti unicamente tramite marketplace rende l’imprenditore vulnerabile ai cambiamenti e alle politiche del marketplace.

Anche possedere un proprio e-commerce per vendere i propri prodotti presenta aspetti vantaggiosi. Analizziamoli insieme nel dettaglio.

  1. Con l’e-commerce hai visibilità assoluta rispetto al marketplace

Uno dei principali vantaggi nell’avere il proprio e-commerce rispetto a vendere sui marketplace è la visibilità dei tuoi prodotti.

Nonostante il lavoro che dovrai fare in prima persona per consentire al tuo store di avere un buon posizionamento sui motori di ricerca e per la tua reputazione anche sugli altri canali digitali così da ottenere un buon traffico, una volta nel tuo catalogo, i clienti potranno sfogliare e acquistare prodotti solo tuoi.

Avere una strategia di marketing per e-commerce disegnata per attirare nuovi clienti tutti per te.

Quindi, anche se sarà più costoso e faticoso, almeno nel catalogo non avrai rivali!

  1. Modifica la piattaforma per creare l’esperienza cliente perfetta per il tipo di prodotti che vendi

La principale differenza tra e-commerce e marketplace, o meglio del vendere sul proprio e-commerce rispetto al farlo sul proprio marketplace risiede nel poter avere, all’interno del proprio store, la propria indipendenza.

Puoi creare le schede prodotto di ogni articolo del tuo catalogo come meglio credi.

Puoi inserire le foto che desideri e come le desideri.

Puoi dare libero spazio alle esperienze e recensioni dei tuoi clienti come preferisci.

Le possibilità sono infinite e a scegliere sarai solo e soltanto tu.

Vendendo su marketplace, invece, dovrai sottostare alle policy ed indicazioni fornite dal marketplace stesso, in quanto proprietario della piattaforma.

  1. Ottieni maggiori informazioni sui tuoi clienti

Inutile girarci troppo intorno. Oggi, l’elemento davvero prezioso e la cosa per cui tutti sono disposti a pagare, online, sono i dati.

Un altro vantaggio tra il vendere i propri prodotti all’interno di un e-commerce di cui sei il proprietario, rispetto al vendere i tuoi articoli esclusivamente sui marketplace risiede proprio nella quantità e qualità delle informazioni che hai a disposizione sulle persone che acquistano i tuoi prodotti.

I grandi marketplace decidono in totale autonomia cosa e se condividere informazioni sui clienti che acquistano i tuoi prodotti.

Per la creazione di una strategia di marketing, questo complica molto la possibilità di ideare delle attività sulla base delle informazioni che hai a disposizione, inutilmente limitate.

  1. Scegli la tua strategia di pricing

A prescindere dalla tipologia di prodotti che vuoi vendere, quando lo fai su un marketplace non puoi dimenticare una presenza tanto evidente quanto pericolosa: la concorrenza.

Sono tanti i fattori che possono concorrere nella scelta di una specifica strategia di pricing: puoi scegliere di tenere i prezzi dei tuoi prodotti inizialmente più alti rispetto al loro prezzo definitivo per intercettare uno specifico segmento di mercato, ad esempio, abbassando i prezzi in un secondo momento, per rivolgersi ad un pubblico più ampio.

Non è possibile fare questo genere di strategie in un luogo in cui l’utente vedrà il tuo prodotto circondato da articoli della concorrenza.

Possedere un proprio e-commerce dà la possibilità di utilizzare il pricing come elemento fondante all’interno della propria strategia.

  1. Costruisci e coltiva la relazione con i tuoi clienti

È davvero difficile rendersi davvero riconoscibili su un marketplace come venditori.

Se è difficile essere riconosciuti, lo è ancor di più essere ricordati.

Com’è possibile crearsi quella fetta di clienti fedelissimi, che ci conoscono e si affezionano?

Con l’e-commerce è possibile. Vendere in una propria piattaforma, con la propria identità visiva ed esperienziale, avere una pagina di presentazione distinta e visibile, in cui le persone possono conoscere la storia dello shop, i valori e magari anche qualche membro del team, può fornire gli elementi di memorabilità, nonché un’esperienza tutta brandizzata che il cliente perfetto, che sposa i valori ed è completamente interessato ai prodotti stava cercando e non è disposto a dimenticare.

Svantaggi legati alla vendita su e-commerce

Anche l’e-commerce, proprio come il marketplace, presenta degli aspetti da attenzionare e non proprio convenienti per un imprenditore:

  • Costruzione del traffico: per popolare il tuo shop di persone interessate ad acquistare i tuoi prodotti, dovrai lavorare sodo, creando i presupposti per veicolare traffico al tuo shop
  • Gestione di ogni fase dell’esperienza utente: gli e-commerce richiedono la gestione di più aspetti, dall’assistenza clienti al servizio di hosting, fino ad arrivare alla gestione di pagamenti e alla messa in sicurezza dell’intero sito web
  • Costi: creare e manutenere con costanza una piattaforma proprietaria è una scelta economicamente più onerosa della vendita tramite markeplace

Vendere su marketplace presenta diversi vantaggi. In una strategia di marketing per e-commerce che non dia nulla per scontato, vagliando ogni canale ed attività possibile per crescere, non può ignorare del tutto questo canale. Anche per questo PrestaShop offre diversi servizi di integrazione per agevolare questo modo di vendere i prodotti del catalogo.

Per prendere decisioni oculate, capire come muovere i primi passi e capire come muoverli, è fondamentale conoscere ogni canale, ogni attività che è possibile eseguire, ma soprattutto, i vantaggi e gli svantaggi legati ad ogni azione svolta.

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