Che cos'è Bootstrap? – La storia e il successo:

Che cos'è Bootstrap? Se possiedi un sito web, è probabile che tu abbia incontrato la parola "Bootstrap" sfogliando articoli sulla progettazione e lo sviluppo di siti web. Potresti anche averla origliata dalle conversazioni dei web-designer in qualche coffee shop in giro per il mondo. Queste persone conoscono Bootstrap e i grandi benefici che apporta nel mondo dello sviluppo web. Ma sai perché insistere sull'utilizzo di Bootstrap per un sito web è una scelta intelligente?

In questa serie in due parti racconterò la storia di Bootstrap e spiegherò cos'è esattamente e per quali motivi incorporare Bootstrap nel progetto di un sito web è una mossa importante.

La storia di Bootstrap

Nel 2011, Bootstrap è stato creato come soluzione interna per ridurre le incoerenze nello sviluppo tra i membri del team di ingegneri di Twitter. Fondamentalmente, non esisteva una struttura di codice precisa che gli ingegneri erano tenuti a seguire per lo sviluppo della piattaforma.

Lo sviluppo e la progettazione web sono un'arte, nonostante il disaccordo di molti, e ogni ingegnere ha il proprio modo di fare le cose. Questo può andare bene in alcuni casi, ma quando più ingegneri lavorano allo stesso progetto con approcci leggermente diversi, le incoerenze sono inevitabili.  Le incoerenze nella progettazione web possono portare a problemi di codifica fondamentali che creano incertezza e aumentano il tempo necessario per la manutenzione. Bootstrap è uno strumento sviluppato originariamente dagli ex-ingegneri di Twitter Mark Otto e Jacob Thorton che aveva come obiettivo quello di spingere il team di ingegneri di Twitter a utilizzare lo stesso framework per minimizzare le incoerenze. Va da sé che l'iniziativa Bootstrap riuscì a velocizzare il processo di lavoro e l'efficienza dell'intero team con meno incoerenze.

Nonostante sia nato come una soluzione interna a Twitter, Mark e Jacop si resero presto conto che avevano spianato la strada a qualcosa di molto più significativo. Nell'agosto del 2011, il framework Bootstrap framework è stato lanciato come progetto open-source su Github. Nel giro di pochi mesi, migliaia di sviluppatori di tutto il mondo contribuirono al codice e Bootstrap diventò il progetto di sviluppo open-source più attivo del mondo. Da allora, Bootstrap ha acquisito notorietà ed è diventato "il framework front-end più popolare per lo sviluppo di progetti responsivi, mobile-first sul web".

Quindi che cos'è Bootstrap esattamente?

In parole semplici, Bootstrap è una serie di elementi e funzioni per il web-design personalizzabili raccolti in un unico strumento. Quando progettano un sito web con Bootstrap, gli sviluppatori possono scegliere quali elementi utilizzare. Cosa ancora più importante, gli sviluppatori possono avere la certezza che gli elementi scelti non saranno in conflitto tra di loro. È come avere un puzzle in cui tutti i pezzi si incastrano perfettamente, a prescindere da quello scelto.

Gli elementi personalizzabili contenuti in Bootstrap sono una combinazione di HTML, CSS e JavaScript. Grazie alla comodità dell'open-source, Bootstrap viene migliorato continuamente. Nel tempo è stata aggiunta una varietà di ottime funzioni, come il 100% di reattività mobile e le ricche selezioni plug-in jQuery.

Nell'agosto del 2013, due anni dopo il primo lancio, è stato lanciato Bootstrap 3. Questa versione offre un nuovo design, una gestione degli errori e opzioni di personalizzazione migliorate, e tante altre novità per la gioia degli sviluppatori.

Anche PrestaShop utilizza il framework Bootstrap. La nostra nuova versione, PrestaShop 1.6, è stata sviluppata interamente con Bootstrap 3. Alcuni mesi fa, Mark Otto ha condiviso le sue riflessioni su PrestaShop, Bootstrap e il settore dell'e-commerce in questo video.

Tutto questo si traduce in buone notizie per gli sviluppatori e i proprietari di siti web. Resta sintonizzato perché nella Parte 2 risponderò a una domanda fondamentale: perché si dovrebbe insistere sull'utilizzo di un framework Bootstrap per un sito web? Grazie per aver letto questo articolo. Se lo desideri, puoi condividere i tuoi commenti su PrestaShop e Bootstrap qui sotto.