08/02/20223 min

Come aumentare le conversioni e l’AOV del tuo e-commerce con il pagamento rateale

Gli e-commerce manager lo sanno bene: le metriche e i KPI da tenere sott’occhio per monitorare l’andamento del proprio e-commerce sono diversi e potenzialmente infiniti: traffico sul sito web, andamento delle campagne promozionali o utilizzo dei codici sconto, Average Order Value (AOV) degli ordini, tempi di caricamento delle schede prodotto,... e l’elenco potrebbe continuare per molto.

Ma una delle metriche-guida è sicuramente il tasso di conversione -la percentuale di visitatori del sito che completa l'ordine di acquisto: se aumenta, si traduce in più ordini e maggiore fatturato, obiettivi che qualsiasi e-commerce manager e impresa persegue; se diminuisce, dall’altro lato, cresce invece la percentuale dei carrelli abbandonati.

Ecco: le aziende devono fornire ai propri visitatori il minor numero possibile di ragioni per abbandonare un carrello e in questo articolo vi raccontiamo come farlo offrendo diversi metodi di pagamento ai vostri clienti, in particolare il pagamento rateale o dilazionato, anche chiamato BNPL, Buy Now Pay Later -Compra Ora, Paga Dopo- secondo l’acronimo inglese.

Seleziona i giusti metodi di pagamento per il checkout

Per districarsi tra tante opzioni e novità, la chiave è identificare i trend e scegliere i metodi di pagamento preferiti dagli acquirenti, rendendoli disponibili nel proprio checkout: maggiori saranno le opzioni di pagamento proposte, maggiore sarà la possibilità di incontrare quella preferita dal cliente di turno.

Nel 2020 le carte di credito sono state il metodo di pagamento preferito dagli italiani (44%) seguite dalle carte prepagate e voucher (40%); hanno preso sempre più piede i digital wallet, scelti dal 34% delle persone; tra i payment processor, invece, è PayPal che l’ha fatta da padrone, con il 65% delle quote. In Italia un trend in crescita sono i sistemi di pagamento rateale, che hanno rappresentato il 4% dei pagamenti online nel 2020; percentuale che lascia ampi margini di crescita se si pensa che sempre nel 2020 questa modalità negli USA è cresciuta del 78% (dati tratti da “Ecommerce in Italia 2021” di Casaleggio & Associati). Inoltre, il Covid ha modificato molto le abitudini di acquisto, accelerando l’adozione di sistemi di pagamento che offrono maggiore flessibilità e potere di acquisto agli acquirenti, che possono così ottenere prodotti di qualità o fascia superiore pur rimanendo entro budget prestabiliti.

Perché offrire il pagamento rateale ai clienti?

In principio fu Amazon: a gennaio 2020 l’azienda di Jeff Bezos aveva avviato in Italia un test per questa nuova modalità di acquisto online, disponibile soltanto sui prodotti a marchio Amazon.

Da allora è stato praticamente impossibile ignorare questo trend, e anzi la pandemia ne ha accelerato l’adozione, tanto che molti e-commerce hanno deciso di cavalcarlo per offrire un vantaggio competitivo ai propri clienti. E anche su questo il report di C&A è stato chiaro: i vantaggi sono indubbi

  • aumento del carrello medio (o AOV, Average Order Value)
  • crescita delle conversioni
  • maggiore fidelizzazione e frequenza d’ordine
  • e apertura a target di consumatori più giovani che così possono avere accesso all’acquisto.

La chiave è posizionare il pagamento rateale non solo al checkout, ma anche nella scheda prodotto o persino anticipare il prezzo dilazionato a quello intero: fare leva, cioè, su una maggiore disponibilità economica nell’immediato, senza la necessità per il cliente finale di dover sborsare l’intero importo subito. È quello che fa magistralmente Technogym sul proprio sito, ben consapevole che un pagamento più piccolo stimola la considerazione dell’acquisto e favorisce la messa a carrello.

Carrello d'acquisto

Pagamento rateale Soisy: la soluzione per dilazionare carrelli medio-alti da 3 fino a 36 rate

Daniel Giacomello, e-commerce manager di StufeaPelletItalia.it, non ha avuto dubbi: “con il pagamento rateale Soisy a tasso zero abbiamo incrementato le vendite del +255% rispetto all'anno precedente, dimezzato i carrelli abbandonati e contribuito significativamente ad aumentare il nostro fatturato”, ha raccontato in un’intervista a ecommerceweek.it.

Se molte delle soluzioni oggi presenti sul mercato permettono agli e-commerce di dilazionare i loro prodotti in 3 o massimo 4 rate, la peculiarità di Soisy è che permette di ripagare in 3, 6, 12, 24 e fino a 36 mesi: è il cliente che sceglie in quante rate rimborsare il finanziamento, potendo scegliere rate più leggere e impossibili da selezionare con altri sistemi di pagamento BNPL.

Se vuoi unirti a loro e offrire anche tu un pagamento rateale fino a 36 rate, questo è il modulo che fa per te; se, invece, vuoi approfondire le esperienze e alcuni numeri dei nostri e-commerce, per scoprire cosa abbiamo fatto per loro e immaginare cosa possiamo fare per te, visita il nostro sito.

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