Errori da evitare nel tuo funnel di marketing
I funnel di marketing sono utilissimi se progettati correttamente.
Gli errori possono essere tanti ma ne esistono alcuni più comuni e più facilmente individuabili di altri.
In questo articolo, scoprirai cos’è il marketing funnel, perché può rivelarsi prezioso per il tuo brand ed i clienti, e quali sono gli errori più diffusi che puoi evitare, sia in fase di progettazione che di implementazione.
Che cos'è un funnel di marketing
Il termine funnel è anglofono: letteralmente significa imbuto. Il funnel marketing indica un processo metaforico. È, in altre parole, la strutturazione di un modello che accompagna il consumatore in tutta la sua esperienza, dal momento in cui ignora l’esistenza del prodotto o servizio, fino a quando dopo aver iniziato a provare interesse per questo ed essersene innamorato, decide di promuoverlo attivamente, diventandone un ambassador.
Esistono tipologie differenti di funnel, in base all'obiettivo di marketing che ci si prefigge di raggiungere: esistono funnel mirati alla generazione di lead, come funnel che hanno l'obiettivo di generare conversioni.
In questo articolo ci concentreremo su quest'ultima tipologia di funnel, chiamata purchase funnel.
Una domanda potrebbe a questo punto sorgere spontanea: è davvero necessario progettare un funnel di conversione per un progetto?
La risposta a questa domanda dipende da un unico fattore per una moltitudine di suoi sotto elementi: la temporalità.
Quando ti serve creare un Purchase Funnel?
Un funnel incentrato sul percorso d'acquisto web dell'utente dev’essere creato con un timing preciso nelle diverse fasi.
Ad esempio la prima, quando il tuo potenziale cliente scopre l'interesse per il tuo prodotto perché realizza di avere un problema che questo potrebbe risolvere; e poi, nel momento in cui il consumatore valuta quale azione scegliere tra quelle disponibili in fase del percorso di acquisto del prodotto stesso.
Tra questi, l'ultimo è forse il momento dell’intero percorso di acquisto più delicato in assoluto, in cui la strategia di marketing utilizzata può rivelarsi decisiva per raggiungere la conversione del cliente, per spingere il consumatore a scegliere te ed il tuo prodotto piuttosto che la concorrenza sul web.
Per questo motivo, diventa necessario analizzare attentamente ogni propria mossa, per evitare di commettere decisivi errori che possano allontanarti dai tuoi obiettivi di business. Vediamo quindi insieme quali sono i principali errori sui funnel marketing che devi evitare per massimizzare il numero di conversioni.
Cosa evitare di fare nel tuo funnel di marketing
Le azioni da evitare per rendere il marketing funnel della tua azienda perfetto e far sì che il tuo potenziale cliente/utente rivolga al tuo brand, ai suoi prodotti e contenuti le sue attenzioni, sono legate all'analisi costante dei dati e ad un approccio al decision making che si basi sull'analisi di questi ultimi.
Altre azioni, ad esempio, sono legate alla progettazione di un modello di business che deve basarsi sulla sperimentazione continua, per disporre del giusto livello di elasticità e trovare la combinazione perfetta per il proprio cliente e consumatore di riferimento. Ecco qualche esempio, nel dettaglio:
1. Non attenersi alla fase del marketing funnel in cui ci si trova
Uno degli errori più comuni quando si segue un modello di marketing basato sul funnel marketing è causato dall’impazienza di concentrarsi sulla fase del funnel nella quale ci si trova, e solo perché si sta cercando di saltare le fasi in precedenza delineate per raggiungere l'obiettivo più velocemente.
Il tentativo di accelerare il proprio passo può essere una scelta che allontana dal raggiungimento dei tuoi obiettivi: sottoporre la vendita di un servizio e contenuti ad un pubblico di clienti ancora inconsapevoli di essere disposti a pagare per la soluzione che offri al loro problema, può comportare perdite significative.
Il modo migliore per generare lead e conversioni è costruire una relazione con i tuoi potenziali clienti, creando interesse e disegnando esperienze personalizzati sui consumatori, per il processo di acquisto messo in atto.
2. Proporre un’esperienza multicanale solo per alcuni step del funnel
Oggi più di ieri, è preferibile realizzare un’esperienza multicanale per le persone alle quali ti rivolgi, in ogni fase della loro esperienza di scoperta prima e, poi, di acquisto della tua soluzione.
Per questo motivo, pensare ad un modello di vendita con canali limitati per ogni attimo e micro momento del tuo funnel potrebbe causare nel passaggio da uno step a quello successivo un'eccessiva perdita di prospect, ovvero di un potenziale consumatore, e di lead.
Ricorda che in fase di progettazione del tuo funnel di marketing creare diversi touchpoint per la stessa fase può rappresentare un elemento di svolta, o ciò che i tuoi utenti non ti hanno chiesto ma di cui avevano bisogno, per aumentare il conversion rate. Questo perché gli utenti sono portati a riportare l'attenzione sui funnel che hai creato.
3. Smettere di lavorare sui passaggi, o su uno, del funnel appena si scorgono i primi risultati
Se in fase di progettazione si è fatto un buon lavoro e si è riusciti a disegnare un'esperienza utente effettivamente in linea con le esigenze dei tuoi potenziali clienti, da una parte, vedere i risultati attesi sarà una conseguenza naturale.
Ma attenzione, perché dall'altra parte, l'errore che si può commettere in questa fase è sempre legato al timing e all'impazienza che possono spingere a concentrare le attenzioni sulla fase successiva troppo presto, correndo il rischio di vanificare gli sforzi profusi.
Consolida le azioni che hanno portato i risultati, assicurati di aver generato un flusso costante di dati, dei quali devi comprenderne i movimenti ed oscillazioni. Solo dopo concentrati sulla fase successiva del funnel e sui risultati rilevanti per il tuo business.
4. Non fare a/b test per trovare la combinazione perfetta per il proprio marketing funnel
Evitare di sfruttare le potenzialità del digital web marketing all'interno di un modello di marketing mix completo è impossibile.
Tra queste potenzialità, per esempio, c'è la possibilità di fare a/b test: dividere i messaggi, le comunicazioni, persino la user experience degli utenti che atterrano sul tuo sito.
Realizzare un modello che preveda la possibilità di testare comunicazioni diverse, con differenti contenuti, ti darà modo di trovare la combinazione perfetta, grazie alle reazioni ed al comportamento reale degli utenti.
5. Eludere le tempistiche per analizzare i risultati delle azioni
Un altro errore che spesso viene commesso quando si realizza una strategia di marketing web che si basa sui purchase funnel, è legato ad un'analisi scorretta dei risultati.
Se da una parte è fondamentale monitorare con costanza l'andamento delle azioni e del tuo brand, dall'altra, è importante dare il giusto tempo ad un'azione prima di decretarne l’efficacia.
In caso contrario, il rischio principale è quello non eseguire questa attività anche nel futuro, cosa che invece potrebbe riservare grandi e fruttuosi risultati.
6. Evitare totalmente di analizzare i risultati ottenuti grazie al proprio funnel di marketing
Questo è l'errore più semplice ma anche più grave da commettere. Avere dei KPI precisi per ogni microfase della propria strategia web di brand, è l'elemento imprescindibile per capire come e dove migliorare, cos'ha funzionato e cosa necessita di essere rivisto.
La qualità dell'analisi dei risultati raggiunti è l'unico elemento che ti porterà a disegnare il funnel di marketing perfetto.
Potrebbe sembrare paradossale ma commettere errori, quando si realizza un marketing funnel, è fondamentale: tenere traccia con un modello di strategia, di quello che si è fatto e di quali sono i risultati raggiunti in ogni momento, dà modo di trovare la corretta via per correggere sempre il tiro e trovare il modello che ti consentirà di creare un flusso di crescita costante del tuo progetto e dei risultati di vendita.