Sei consigli per convertire i visitatori del tuo sito e-commerce in clienti

È la domanda che tutti gli e-merchant si pongono: “come posso convincere gli utenti di Internet ad effettuare un ordine sul mio sito?”. Ci sono tecniche semplici e veloci da implementare per ottimizzare il percorso d'acquisto e il tasso di conversione. 

Abbiamo selezionato, in esclusiva per te, i 6 consigli più efficaci: buona lettura!

N°1: header ottimizzato

L’header (testata) del tuo negozio online rappresenta il punto di partenza del tuo sito, in quanto tale deve essere considerato come un elemento chiave. A partire dalla testata, i visitatori effettueranno la maggior parte delle loro ricerche: passare da una categoria di prodotto all'altra, conoscere la storia della tua azienda, le promozioni in corso, ecc… 

Ti invitiamo pertanto a verificare i seguenti punti:

• l’header comporta un numero di categorie compreso tra 4 e 8,
• una categoria effimera (ad esempio, le promozioni in corso o la lista degli acquisti per lo shopping estivo) è visualizzata in modo diverso (colore, dimensione del font, ecc.),
• i titoli delle categorie sono espliciti e non tecnici (novità, collezioni...). L'header non è il luogo ideale per l'innovazione o per fare dell'umorismo: la lettura deve essere chiara.

Un esempio di header ottimizzato? Quello di Timesquarestore, un marchio di prêt-à-porter.

N°2: Call to Action ben strutturati

Dalla home page alla pagina di pagamento, i pulsanti Call To Action (CTA) guidano i visitatori lungo tutto il percorso d'acquisto. I CTA semplificano il percorso e quindi aumentano il tasso di conversione.

Ti consigliamo di pensarli nel loro insieme, non individualmente, seguendo questi 3 step:

• Osserva i CTA: quanti CTA sono presenti sulle pagine più importanti (homepage, scheda prodotto standard…)? Hanno tutti la stessa forma, lo stesso font?

• Per ogni CTA, chiediti se: l'azione che ci si aspetta dai visitatori è esplicita? Ogni CTA guida l’utente alla pagina successiva del percorso d’acquisto?

• Seleziona i tuoi CTA: elimina quelli che non sono necessari per passare alla tappa successiva del percorso d’acquisto. Se hai un dubbio, lasciali sotto forma di link per non pregiudicare il messaggio dei CTA principali.

Seguendo questi semplici step, dovrebbe essere tutto più chiaro! Il percorso d’acquisto risulterà essere semplice ed intuitivo per i visitatori, che saranno quindi più inclini a seguirlo fino in fondo.

Sei in cerca di ispirazione? Visita il negozio di cosmesi Dermocura, che utilizza i CTA in modo molto intelligente.

N°3: modalità di consegna diversificata e messa ben in evidenza

Per molte persone, la consegna è il criterio d'acquisto n°1, costituisce quindi una leva essenziale per aumentare il tuo tasso di conversione. Per soddisfare gli utenti Internet è necessario precisare quanto prima possibile le modalità di consegna, offrendo una scelta adeguata: consegna in un punto vendita, a casa o su appuntamento sono le modalità preferite dagli acquirenti online. 

La boutique Ceramicstore, che vende mobili per il bagno, ad esempio, offre la possibilità di scegliere tra tre diverse modalità di consegna, indicando chiaramente i relativi costi. 

Ottimizzare la fase di consegna non solo ti aiuterà a convertire i tuoi visitatori in acquirenti, ma aumenterà il tasso di fidelizzazione: per maggiori informazioni, leggi il nostro white paper a riguardo.

N°4: pagina di pagamento flessibile

Il pagamento è una tappa cruciale del percorso d'acquisto. Gran parte degli utenti di Internet riconsiderano la propria decisione proprio a questo punto: il 17% afferma, infatti, che abbandonerà il carrello qualora non dovesse avere garanzie sufficienti per comunicare i dati della propria carta di credito (Baymard Institute, 2020).

Occorre quindi ottimizzare la pagina di pagamento affinché ispiri fiducia. Assicurati che contenga elementi rassicuranti come: il lucchetto chiuso, il logo delle carte di credito autorizzate o la dicitura “100% sicuro”.

Inoltre, ti consigliamo di scegliere una soluzione di pagamento che ti consenta di personalizzare la tua pagina di pagamento: scegliere lo sfondo, la modalità d’integrazione (reindirizzata o integrata) oppure il template (modello minimalista o classico). È esattamente quanto ti offre PayPlug, LA soluzione ideale per le PMI. 

Esempio di pagina di pagamento reindirizzata modello “classico” sul sito Amerigo Milano

Non esitare a provare le versioni disponibili per capire quella che meglio ti consente di ottimizzare il tuo tasso di conversione. 

Puoi anche utilizzare questo tool gratuito per ricevere una diagnosi personalizzata e ottimizzare la tua pagina di pagamento.

N°5: rilancio dei carrelli abbandonati

Malgrado tutti i tuoi sforzi, l’utente ha abbandonato il carrello? Non ti preoccupare, non è mai troppo tardi! Puoi inviare una mail di rilancio per invogliarlo a finalizzare l’ordine. 

Le mail di rilancio hanno spesso la struttura seguente:

• Buongiorno, “nome della persona”
• “Qualche giorno fa hai aggiunto un prodotto nel carrello senza finalizzare l’ordine…”
• Vantaggio offerto se il contatto conclude l’ordine
• Indirizzo o modulo di contatto.

Nel caso in cui l’abbandono sia dovuto ad un pagamento fallito, è fondamentale poter identificare la causa per personalizzare la mail di rilancio. Alcune soluzioni di pagamento, PayPlug ad esempio, ti consentono di visualizzare lo stato delle transazioni in tempo reale e conoscere la causa all’origine dei pagamenti falliti (il cliente ha raggiunto il limite massimo di spesa mensile, i dati della carta non sono stati inseriti correttamente, ecc.). 

In questo modo potrai essere più efficiente e ricontattare i clienti per finalizzare l’ordine.

N°6: modalità di pagamento supplementare

Se il tuo tasso di conversione rimane al di sotto della media del mercato (1,6% in Italia) nonostante l'ottimizzazione del tuo sito e della pagina di pagamento, la soluzione può essere altrove… 

L’importo del tuo carrello medio è superiore a 100€? In tal caso, i clienti potrebbero essere interessati ad un pagamento a rate. Puoi configurarlo facilmente con determinate soluzioni di pagamento: grazie a PayPlug, ad esempio, puoi attivare il pagamento frazionato in 2, 3 o 4 rate con un solo click.

Esempio di pagamento in 2 rate sul sito Autoricambi SanMauro

Per ulteriori informazioni, consulta il sito PayPlug.

Capitalizzando su questi 6 consigli, dovresti migliorare in modo significativo il tasso di conversione del tuo negozio online. Dovrai quindi fare del tuo meglio per soddisfare le aspettative dei tuoi clienti al momento della consegna, della ricezione del prodotto, senza dimenticare la politica dei resi. Ti auguriamo delle ottime vendite!